mercoledì 24 settembre 2014

Ma due colori a cera e qualche foglio stampato da internet no?!?

Lo ammetto, ho messo qualche "mi piace" di troppo sul mio profilo facebook e di conseguenza mi arriva parecchio spam di interesse più o meno scarso. A volte lo ignoro, altre mi ci faccio una risata, altre volte mi incuriosico e leggo anche i commenti, altre volte mi innervosisco e colgo l'occasione per togliere il mi piace. Ieri è stata la volta di questa immagine:

La didascalia citava: "in un ristorante romano" e il post era pubblicato su una pagina di informazioni su Roma....e sono rimasta parecchio perplessa, diciamo che ho proprio strabuzzato gli occhi e ho iniziato a questionare. Non può essere vero, quale ristorante può mai accogliere i clienti in questo modo! Il tono del cartello, poi, qual'è? Famose du risate che noi romani semo simpatici o guai a voi pazzi con prole se entrate?
Il post riportava la bellezza di 9200 mi piace, 800 commenti e 15000 condivisioni.
Il motivo per cui ne sono rimasta particolarmente turbata è che avevo appena sorriso con approvazione su un altro post arrivato da un'altra pagina derivata dal "mi piace" compulsivo di cui prima, che recitava:


Un po' stordita ed incredula mi sono imbattutta nei commenti al primo post e c'era chi se la prendeva con i bambini desrcivendoli come degli esseri indemoniati ed indomabili da legare e torturare nei più svariati modi al fine di ottenere la loro completa dissolvenza, chi se la prendeva con i genitori accusati di essere totalmente incapaci di educare e gestire i bambini, chi se la prendeva con il ristorantedicendo che per aver messo un cartello del genere meritava di rimanere vuoto, chi invece lo difendeva dicendo che se era arrivato a tanto probabilmente la situazione era davvero insostenibile....ecco, è a questo commento che mi sono fermata.....e comunque mica li potevo leggere tutti e ottocento!!!
E' vero, e sono la prima a provare fastidio quando ci sono bambini che corrono tra i tavoli, che urlano e che ti fanno cadere la giacca e la borsa che hai appeso allo schienale della sedia. Ci sono effettivamente tanti genitori che entrano nei ristoranti, si siedono e dicono "andate e distruggete". 
Ma parlerei di persone piuttosto che di genitori. 
Direi che ci sono persone maleducate che al ristorante si siedono in maniera scomposta, che urlano quando parlano tra di loro, che invece di chiedere permesso ti travolgono, che con la loro pancia ti scompigliano i capelli e che ti infilano la punta della giacca dentro al piatto. Ecco. Ci sono i maleducati. Maleducati che se ti capitano vicino ti rovinano la serata e che se hanno dei figli probabilmente sono maleducati come loro.
Però, il più grave elemento di distrubo, o almeno quello rilevato da questo ristorante nei confronti dei propri clienti, sono loro, i bambini.
Sì perchè i bambini, tutti, a prescindere dalla loro educazione o meno, sono considerati dei disturbatori, senza possibilità di appello.

Una volta in aereo, per la precisione su un aereo in cui non hai il posto assegnato, una ragazza già seduta mi guardava con occhio terrorizato e supplichevole pregando qualche santo che non scegliessi proprio il posto davanti al suo mentre mi aggiravo con in braccio l'allora duenne e figlio unico Simone; il caso ha voluto che, purtroppo per lei, fosse libera proprio la fila davanti alla sua; fece uno scatto felino e diede una "delicata" gomitata al suo fidanzato, che nel frattempo non aveva capito niente, per suggerirgli di cambiare posto alla velocità della luce perchè "che sfiga proprio qua si doveva mettere questa con questo moccioso"..... ecco, me la sono mangiata.
E certo che me la sono mangiata, perchè avevo il bagaglio a mano pieno di cose per poter intrattenere Simone durante il volo in modo da non farlo annoiare ed innervosire il che lo avrebbe poi messo nelle condizioni di disturbare gli altri passeggeri. Durante quel volo Simone fu tranquillissimo, dormì, giocò, disegnò, ascoltò le storie dei libri che avevo portato, il tutto con il sottofondo piuttosto fastidioso della coppia dietro a noi, sì proprio loro, che litigava come se stesse tra le mura di casa.

Tornando al post sul ristorante, scorrendo ancora tra i commenti qualcuno ha detto che no, lui in un ristorante che all'ingresso ti accoglie con quel cartello non ci avrebbe messo piede. 
Io nemmeno. 
Non per tirare fuori il solito clichè dell'estero, ma in paesi civili dove i bambini sono considerati clienti da accontentare e non piccoli disturbatori da eliminare, nei ristoranti, in tutti i ristoranti, compresi quelli messicani e giapponesi, esiste il kids menù e i bambini, ancora prima di aver servito da bere, vengono accolti con pastelli e fogli da colorare.
Ecco, se la situazione per questo ristoratore era davvero insostenibile perchè invece di scrivere questo "simpatico" cartello, non ha richiesto una fornitura di colori a cera, pastelli e fogli per disegnare?







mercoledì 3 settembre 2014

Laviamoci bene le mani con il nostro tormentone!


Ma che razza d'estate! 
Raffreddori, tracheiti, febbrone da cavallo, pisellini infettati e afte in bocca! 
Eh, no ragazzi, eh! Se iniziamo così è dura! Quest'anno poi c'è anche Flavio che tornando dal nido porterà dentro casa ogni tipo di virus...bisogna organizzarsi! 
Iniziamo dall'abc: la cosa più importante è lavarsi bene le mani. 

È dura! Per Simone e Matteo lavarsi le mani significa una rapidissima passata sotto l'acqua che bagna meno della metà delle loro dita e inonda tutto il pavimento. Alla fine dell'operazione le mani sono ancora più appiccicose di prima per via di tutto il sapone residuo....non ci siamo!! 
Devo trovare un modo per insegnargli a lavarsi per bene le mani...una canzone, ci vuole una canzone!Una canzone mi permette di definire il tempo da dedicare al lavaggio delle mani e  con le parole posso indicare cosa è necessario fare.

E così, ecco qui! Sulle note della ninnananna del chicco di caffè, cantandola un po' più lentamente per avere il tempo di compiere per bene tutti passaggi, ho ricavato queste tre strofe:


Metto le mie mani sotto l'acqua  fresca (calda)   [Modificare in base ai gusti]
Chiudo il rubinetto e prendo il sapone
Giro, giro, giro, faccio un po' di schiuma 
E ora cominciamo a lavar le mani

Palmo sopra al dorso lavo bene la sinistra
Palmo sopra al dorso lavo bene la mia destra
Faccio la farfalla *e poi giro intorno ai pollici
Manca solo un po' di solletichino qui
Manca solo un po' di solletichino li  [grattare con la punta delle dita sul palmo della mano opposta - su una mano e sull'altra ]

Apro il rubinetto e sciacquo le mie mani
Mando via il sapone proprio tutto quanto
Ora che ho finito sgrullo un po' le dita 
Così il pavimento non sgocciolerò!!


Questa è la hit del momento dentro casa nostra...il nostro tormentone!! Le mani sono pulite e non devo più rincorrerli per tutta casa per portarli in bagno! Speriamo di evitarci anche qualche raffreddore!

*palmo contro palmo con le dita intrecciate.


sabato 23 agosto 2014

La religione secondo Matteo

Papà: Matteo l'hai riconosciuta quella statua? 
Matteo: Si
Papà: Chi è? 
Matteo: Gesù
Papà: Ma no, non vedi che è la madonnina?
Matteo: E vabbe,è sempre dello stesso film!

Papà: Matteo, di chi è quella statua?
Matteo: Di Giuseppe
Papà: Ma no, non lo vedi che è una femmina?
Matteo: Ah, è la madonnina.
Papà: E Giuseppe chi è?
Matteo: Il figlio della madonnina
Papà: Ma no! Il figlio si chiama Gesù, no? Giuseppe invece chi è?
Matteo: Giuseppe Rossi (ndr giocatore della fiorentina)

Matteo: Perché prima non c'era nessuno, poi siamo arrivati sulla terra. 
Io: Ah, sì? E da dove siamo arrivati? 
Matteo: Da dove? mmmmmm....prima non c'eraviamo e poi c'eraviamo!
Io: E come siamo arrivati?
Matteo: Eh, ci ha portato quel signore!
Io: Chi signore, come si chiama?
Matteo:.....Pippo Baudo (ndr...vabbè, non c'è bisogno!)

MatteoÈ vero che quelli  che muorono ci stanno ancora perché vanno in cielo?

domenica 22 giugno 2014

In sala travaglio ai tempi di whatsapp

Vi avevo detto qui che i miei amici erano social_connessi durante il mio lunghissimo travaglio e che sono stati un ottimo e spassoso passatempo....beh, eccola qui la nostra chat in sala parto in versione (quasi) integrale!

04/04/14 15:35:47: Doriana ha cambiato l'oggetto in sala parto
 15:37:28: Luisa è entrata
 15:37:29: Antonella è entrata
 15:37:29: Giacomo è entrato
 15:37:37: Antonella: Mezzo cm????
 15:38:37: Doriana: Ecco approfitta che me sa che è l’ ultima pennica
 15:40:30: Giacomo: Qui scrivono "inizale travaglio"... inutile che chiedete i cm
 15:41:12: Antonella: Vabbe allora dormo pure io, Doriana metti Luigi in chat tanto
 faremo serata insieme
 15:42:00: Doriana: Ok
 15:42:34: Luigi è entrato
 15:42:49: Luisa: Aiutatemeeeeee
 15:42:53: Giacomo: Doriana eccezionale, eri quella che lo smartphone no mai
 15:43:06: Doriana ha cambiato l'icona del gruppo
 15:44:00: Doriana: Mi sono dovuta adeguare ai tempi, I cellulari antichi nn li fanno piu! Fra quanto epidurale ?
 15:48:19: Giacomo: Non ha neanche il monitoraggio
 15:49:12: Antonella: Portate le carte da gioco per passare tempo????
 15:49:39: Doriana: Mamma...C’è l’ostetrica Iolanda?
 15:49:49: Antonella: Ho una riunione cavolo! Ma lascio acceso eh!!!
 15:50:41: Doriana: Palle...Io tra poco prendo bimbi a scuola e poi da amichetto, lascio acceso pure io
 15:51:18: Antonella: Giacomo confidiamo in te!!!! Non litigare con Luisa!!!
 15:57:01: Giacomo: Tranquille, fate tutto quello che dovete. Se ne parla non prima dell ora della minestrina
 15:59:29: Antonella: Dori aggiungi fra???che Me stalkera a me
 16:32:43: Luisa: C'è Alessandra , Iolanda ha fatto la notte
 16:52:56: Antonella: Beh???? News????
 16:53:30: Giacomo: 3 cm, Epidurale tra 10 min
 16:54:14: Antonella: A beh siamo avanti!!!
 17:31:50: Luisa: 5 centimetri, appena fatta Epidurale 
 17:37:41: Luigi: Ci sono anch'io... Ho finito ora un audio con il cel iniziata alle 15 .... Dai luisa.... 
Poi leggo con calma tutto quello che avete scritto.
 17:38:25: Luisa: Molto meglio ora con Epidurale. Ho invocato il cesareo! Troppo violente!
 17:56:07: Giacomo: Luisa ci ha ripensato. Non vuole piu la femmina
 17:56:32: Antonella: Te credo conoscendo poi mia figlia....
 18:13:09: Luigi: Giacomo... Dalle il tempo di riprendersi... Da questo.... 
 18:31:21: Antonella: Giacomo che fai dormi????? Non ci aggiorni?????
 18:32:06: Giacomo: Vi ho detto da subito che mia moglie è lenta. Andate a cena senza timore
 19:08:39: Antonella: Io calo la pasta per i bimbi...Giacomo vuoi favorire????
 19:11:46: Luisa: Hanno detto un'oretta o due ancora, nonne e bimbi stanno andando al Mac qui vicino
 19:12:17: Antonella: Come ti senti???
 19:12:22: Luisa: Bene, l'anestesia ha preso alla grande. Il bimbo è sceso e sono a 7 cm
 19:28:47: Luigi: Certo giacomo che dovevi essere più previdente.... Luisa 2 cm in quasi 2 ore... 
Oltre alla cena ci fate fare anche colazione?
 19:44:30: Doriana: Vedo che mi sono persa poco in qs 2 ore
 19:45:22: Luigi: Dai dori tra una mezz'ora siamo a 3 
 19:45:35: Antonella: Giacomo dice che è lenta la moglie
 19:46:12: Doriana: Ricapitolando a quanti cm ?
 19:46:30: Antonella: Sono rimasta a sette....Un’ ora fa
 19:47:13: Doriana: Allora sta partorendo  
 19:47:45: Antonella: Epidurale fatta quindi tutto relax....più o meno
 19:49:55: Doriana: I diretti interessati nn scrivono....buon segno
 19:51:46: Antonella: Occupati??? Secondo me Luisa dorme e Giacomo...pure!!!
 19:52:26: Doriana: X me sta dando le ultime spinte
 19:52:44: Antonella: Dai dai spingi!!!
 19:52:53: Antonella : Chissà  come sarà ???? Secondo me Moro occhi scuri
 19:53:34: Doriana : Allora è passato l’ idraulico. Ma nn il solito
 19:53:52: Giacomo : I cellulari sono moribondi. Io sto centellinando le risposte, potreste perdervi la fumata bianca 
visto il livello della batteria
 19:54:36: Antonella: Nooooooo!!!
 19:54:40: Doriana: Niente scherzi
 19:54:59: Giacomo: Tutto tace... mi sbilancio dicendo almeno 1 ora
 19:56:07: Antonella: E non azzardarti a non avvertirci immediatamente... Mentre tagli cordone!!!!
 19:56:13: Giacomo : cellulare di Luisa spento!
 19:56:34: Antonella: Allora dacci l'interno!!!
 19:57:59: Giacomo: Sono io il portavoce. Sono ritornato in campo
 21:40:44: Francesca è entrata
 20:00:23: Francesca: si dai in diretta!!! scusate ero scarica, mi sono persa qualcosa?!
 21:03:20: Giacomo: Non succede nulla...
 21:03:37: Antonella: Che noia...
 21:12:13: Giacomo: Mia moglie si immedesima nell ing Lorenzo che conduce il turno degli usa in axis&allies
 21:34:29: Doriana: Peccato nn ci sia Jolanda,  è brava
 21:35:22: Giacomo: Stiamo coprendo tutti i turni dell ospedale. Ora arriva...
 21:36:20: Doriana: Luisa pensa a partorire nn a mio marito
 21:40:44: Luigi: Dai giacomo spiega a luisa la blitz krieg.... Con Lorenzo e gli USA arrivate al quarto
 21:48:38: Antonella: Giacomo Comunica a Luisa che secondo ultimi pronostici nascerà il 5 alle 00.01.... JJJJ
 21:48:55: Luisa: Tattacchi!
 21:49:40: Antonella: A bella se ancora riesci a scrivere..... Te manca ancora tanto!!!!
 21:49:53: Luisa: Sto a nove cm e tra un po' l'ostetrica rompe il sacco
 21:50:18: Luisa: Mi sono appena dopata un'altra volta!
 21:50:20: Antonella: A ok allora poi è una volata!!!!
 21:50:47: Antonella: Vai vai viva epidurale!!!!
 21:51:16: Francesca: dai sforna sforna!!!
 21:52:12: Doriana: 22.30
 21:53:39: Luigi: Entro oggi. Ci accontentiamo
 21:54:09: Giacomo: Il sacco si è rotto.....Lago
 21:54:31: Antonella: Senza ostetrica?????
 21:56:51: Giacomo: Da sola. Ora è entrata l’ osteterica e mi guarda " che fai co sto cellulare? Tua moglie partorisce e 
tu fai il fantacalcio?
 21:57:30: Luigi: Metti anche lei nel gruppo
 21:57:41: Francesca: povero giacomo cazziato dall'ostetrica!!!
 21:57:55: Antonella: Vabbe gli hai detto che l’hai già  fatta sta pratica????? Ripetutamente.....
 21:58:56: Doriana: E che se spera sia l’ultima
 21:59:35: Luigi: E la femmina?
 21:59:56: Doriana: Je le prestamo noi
 22:01:36: Antonella: Avoja quando vuole la mora e la bionda....due veline....
 22:31:45: Doriana: e mo basta a sta la dentro
 22:48:38: Giacomo: Habemus flavium. Passo e chiudo! Grazie a tutti  per l’affetto
 22:49:01: Doriana: Evvivaaaaaa
 22:49:07: Antonella: Grande!!!! una foto???peso altezza bacio a Luisa e poi basta
 22:50:26: Luigi: Congratulazioni al papà  che nessuno si calcola... E alla mamma.   attendiamo dati statistici. 
 22:50:28: Doriana: Grande.....e te credo 4 kg!!!!Anto ci sentiamo domani mattina, Ho vinto il totonascita...Foto foto foto
 22:55:10: Francesca: evvai!!!! Benvenuto Flavio!!!!! Un bacio grosso a mamma e papà!!!!

 23:43:41: Antonella: Sembra che hai fatto una sana giornata in spa!!!! Epidurale vince sempre!!! Buona ciucciata
 23:49:26: Luisa: Non si stacca più
 23:54:05: Luigi: Pensi di andare avanti per due anni ? sono contentissimo per voi. Giacomo, tu vai a dormire... Hai un paio di giorni di tregua
 00:00:13: Luigi: Onestamente ti vedo già  pronta per il 4to... Ops 4ta :-) pensa avrai 8 braccia per l'orto
 


giovedì 19 giugno 2014

Abbiamo sfidato la pioggia...

Ed abbiamo vinto noi!
Visto il grande successo della gita alle catacombe, ho pensato di fare un'altra gita con Simone, questa volta all'aperto approfittando del calo delle temperature di questi giorni. Siamo passati infatti dai 38,5 gradi dell'altro giorno ai 27 gradi di oggi passando per i 24 di ieri. Peccato che questo calo delle temperature sia accompagnato da piogge, anzi, bombe d'acqua! Comunque, a parte la bomba d'acqua di sabato, le giornate successive sono state tutte uguali: tempo discreto la mattina, peggioramento verso ora di pranzo e pioggia primo pomeriggio-pomeriggio-sera con temperature piacevoli tendenti al fresco. Perfetto per una passeggiata in centro!
Mi sono messa un po' su internet a cercare percorsi nel centro di Roma che potessero risultare accattivanti e divertenti per bambini e ho trovato questo sito dove consiglia un bel percorso partendo da Piazza Venezia e arrivando al Pantheon suggerendo alcuni luoghi su cui far posare l'attenzione di bambini. La (s)fortuna vuole che proprio vicino a casa nostra ci sia il capolinea di un autobus che ha l'altro capolinea proprio a Piazza Venezia e così....presto fatto! Ho trasformato il percorso suggerito in una sorta di caccia al tesoro, ho controllato le previsioni, ho allertato la nonna per farci compagnia e ieri mattina dopo aver lasciato Matteo a scuola, siamo partiti!
Abbiamo fatto capolinea-capolinea, siamo scesi a Piazza Venezia dove c'è l'altare della patria o Vittoriano o monumento al milite ignoto o semplicemente la macchina da scrivere...è sempre lo stesso monumento ma ha un sacco di nomi...e Simone ha voluto che gli spiegassimo ogni singolo nome! La caccia al tesoro è proseguita con la caccia alla gatta in Via della Gatta, con la ricerca del piedone in Via Santo Stefano del Cacco, e poi dell'elefante in Piazza della Minerva con aneddoti annessi, per poi concludersi con la visita del Pantheon, con il suo buco sul soffitto! Una bella bevuta dalla fontana con il doppio nasone e poi a mangiare.
Ecco, fin qui, abbiamo vinto noi sulla pioggia, ma mentre gustavamo pizza, pasta ed insalata è venuto giù il solito sgrullone che ha falsato un po' i piani. Copertura parapioggia per Flavio, poncho comprati dai venditori ambulanti per noi e percorso a ritroso fino al capolinea per tornare indietro in tempo per prendere Matteo all'uscita di scuola.








E' stata una splendida giornata! L'unico aspetto negativoè stato l'autobus...veramente troppo, troppo pieno! Per fortuna siamo saliti e scesi ai capolinea, altrimenti sarebbe stato veramente impossibile muoversi con il passeggino.

Questa è la caccia al tesoro che avevo preparato, con allegata la piantina del percorso scaricato da google map! I punti 7 e 8 purtroppo son saltati a causa della pioggia, ma ci rifaremo presto! 

1)   È ORA DI SCENDERE? GRANDE, BIANCO, TANTE SCALE, TANTE COLONNE. UN RE IN SELLA AL SUO CAVALLO, ECCO ORA È IL MOMENTO DI SCENDERE DALL’AUTOBUS!!

2)   SEGUI LE INDICAZIONI DELLA MAPPA: C’È UN FELINO SUL CORNICIONE, COSA FA? FORSE INDICA UN TESORO O UN BAMBINO VUOL SALVAR

3)   SEGUI LE INDICAZIONI DELLA MAPPA: UN GIGANTE DA QUI È PASSATO E HA PERSO UN PEZZO POVERINO, COME FARÀ ADESSO A CAMMINARE?

4)   SEGUI LE INDICAZIONI DELLA MAPPA: MA CHE FORZUTO, QUANTO EQUILIBRIO, MA COME FA? CON UNA MENTE ROBUSTA SOSTIENE UNA SOLIDA INTELLIGENZA...MA COS’È? SEMBRA UN PORCELLINO? MA NO! È PROPRIO UN....

5)   SEGUI LE INDICAZIONI DELLA MAPPA: PROPRIO STRANO QUEL CASTELLO, TONDO TONDO. E SE POI CI ENTRI DENTRO, VEDRAI QUALCOSA CHE È ANCORA PIÙ STRANA, CHE COS’È?

6)   HAI UN PO’ FAME? IO SÌ! POI SI TORNA A CASA, MA DUE COSE DEVI ANCORA TROVARE

7)   CON L’AIUTO DELLA MAPPA TORNA INDIETRO E CERCA IL SIMBOLO CHE DA IL NOME A TUTTO IL RIONE. I PINOLI CI SON DENTRO, E IN PALLONE SI TRASFORMA QUANDO IN MEZZO AI PIEDI STA

8)   CERCA E TROVA VIA DEL GESÙ NUMERO 62. CHIEDI AL PORTIERE DI FARTI ENTRARE, VEDRAI UNA COSA SPETTACOLARE CHE GOCCIA A GOCCIA SCANDISCE IL TEMPO E CI DICE CHE È ARRIVATA L’ORA DI TORNARE.



mercoledì 18 giugno 2014

Al supermercato

Io detesto fare la spesa, è una cosa che proprio non mi piace. 
Troppa confusione, troppe file, un mare di offerte che ti fanno girare la testa e che ti riempiono il carrello di un milione di cose che non servono, troppa gente poco educata che prima ti investe e poi ti chiede permesso e poi  "da qui non si entra, di lì non si esce, con la busta non può entrare" e le ruote del carrello sempre bloccate...insomma detesto fare la spesa.
Con la scusa dei bambini piccoli prima e della pancia poi,  da un paio d'anni a questa parte ho iniziato a fare la spesa on line attraverso il servizio della coop. Facilissimo, comodissimo perchè faccio la spesa anche a mezzanotte, poco stressante perchè giro tra le pagine del sito anzichè tra le corsie del supermercato e soprattutto poco faticoso, perchè è ovviamente prevista la consegna a domicilio e poi è come se ti sistemassero in cucina la spesa fatta perchè dividono perfettamente la spesa: le buste di cose che vanno in freezer, le buste che vanno in frigo, la pasta tutta insieme ecc. che poi è quello che faccio anche io quando vado personalmente al supermercato.
Purtroppo, questo eccellente servizio, ultimamente non funziona più come prima perchè hanno ridotto gli orari di consegna e hanno ridotto il personale. Quindi se prima ordinavi il lunedì, riuscivi a prenotare la consegna per il mercoledì, ora se ordini il lunedì, la spesa arriva almeno il lunedì successivo. 
Ed eccomi dunque ripiombata nell'inferno della spesa al supermercato.
Oggi sono dovuta andare. Ho lasciato tutti i bimbi a casa e armata di pazienza sono andata a fare la spesa con tanto di lista per non dimenticare nulla. La caccia alle cose segnate in lista è stata sufficientemente rapida ed indolore: in meno di 30 minuti avevo il carrello pieno di tutto ciò che mi serve per sfamarci per i prossimi tre giorni. Mentre la cassiera mette in conto tutte le cose che ho comprato, io inizio a dividere la spesa nelle buste: busta frigo, busta scatolame, flaconi detersivi direttamente nel carrello...sono velocissima ormai in questa operazione e nessuno in fila mi manda più gli accidenti, anzi. Ecco cosa mi è capitato oggi:

Signore distinto: non posso fare a meno di farle i complimenti per la sua precisione!
Io (piuttosto imbarazzata): ah, ah....grazie! E' che ho tre bambini a casa, quindi inizio a mettere in ordine già da qui.
Signore distinto: è una forma mentis, farebbe così anche se non avesse i bambini a casa
Io: ha proprio ragione...ah,ah, sono maniacale!
Signore distinto (serio): non mi permetterei mai...

Finisco di imbustare, pago e poi sgancio un sorriso al signore distinto e lo saluto. Lui ricambia e aggiunge:
Auguri!
Io: grazie!

E mentre mi allontano gongolando perchè il mio metodo "organizza spesa" è stato notato ed apprezzato, mi sorge un dubbio: ma perchè mi ha fatto gli auguri? Perchè gli ho detto dei tre bambini o voleva augurarmi una pronta guarigione da quella che probabilmente ha considerato una sindrome ossessivo-compulsiva??? 
Mumble, mumble...


domenica 15 giugno 2014

Parto da qui



E’ come andare sulle montagne russe. L’ansia che si prova quando il carrello sale verso il vuoto, la voglia di scendere, il maledirsi per essere saliti, l’euforia alla fine della discesa e il desiderio immediato di farlo di nuovo.
Questa è stata la sensazione alla fine del mio primo parto, il più lungo, il più complicato. È nato Simone ed il suo pianto era accompagnato dalle mie risate miste a singhiozzi di pianto.
Il mio primo bambino, la prima volta che ho pianto di felicità. Appena lo hanno poggiato sul mio petto l’ho salutato e coccolato e baciato e poi ho chiesto se si potesse fare di nuovo, subito e dal principio.
Ho aspettato due anni per provare di nuovo quell’emozione e per sentire di nuovo il mio corpo che non riesce a stare fermo mosso da singhiozzi e risate. Si è placato solo contemporaneamente al pianto di Matteo quando con una naturalezza sorprendente si è attaccato al mio seno. È rimasto lì, attacato al mio seno per 25 mesi.
Poi, dopo quasi 5 anni, di nuovo. Due mesi fa è arrivato Flavio.
Non sono state montagne russe, piuttosto un’ escursione notturna in barca a remi. Altrettanto emozionante, forse anche di più.
Le contrazioni sono iniziate la mattina, regolari ma poco dolorose. Me le sono godute in segreto a casa, da sola. Poi è arrivato mio marito ed insieme siamo andati a prendere Simone a scuola. Le contrazioni sono diventate più forti ma mi hanno lasciato il tempo di pranzare, di fare una doccia e di lasciare che Simone mi tenesse il tempo delle contrazioni.
In ospedale c’erano pochi medici, poche ostetriche, tutti impegnati nei cesarei. Respiravo, profondamente, aspettavo la fine di ogni contrazione per scambiare qualche chiacchiera con mio marito e con le mie amiche social-connesse.
Quando le contrazioni sono diventate troppo forti ed il parto troppo lontano, ho ceduto all’epidurale. Scesa la sera, è arrivato il nostro momento.
C’eravamo noi quattro: io, mio marito, l’ostetrica e Flavio, che è nato con i suoi occhioni aperti, le sue orecchie disegnate, i suoi piedini perfetti, in silenzio. Ha accontentato tutti facendoci sentire la sua voce, poi si è accoccolato su di me e ci siamo cullati con i nostri respiri, come sdraiati su una barca cullati dall’acqua.


Con questo post partecipo al contest #Partodaqui....mica potevo lasciarmelo scappare, proprio io, fanatica del parto quale sono!!
https://www.facebook.com/partodaqui

sabato 14 giugno 2014

Zzzzzanzara


Tu, biologa, scappi di fronte ad una farfalla?!?Ebbene si! E se si tratta di una vespa qualche volta mi scappa anche un urletto, o meglio mi scappava, perché da quando sono mamma ho imparato a contenere questa mia fobia per non trasmetterla ai bambini. 
Non ci posso fare niente, tutto ciò che vola, ma anche ciò che salta, e pure quello che striscia, mi inquieta parecchio e più stanno lontani da me e più sto tranquilla. 
Mosche, mosconi, vespe, api, moscerini, cavallette...mentre le zanzare no. 
Ecco, se c'è un essere in natura che mi è completamente indifferente sono proprio le zanzare. La fortuna è che anche loro mi ignorano completamente, raramente decidono di posarsi su di me e di pungermi. Schiacciarle, quello si mi fa schifo, perché se ti va bene ti macchiano di nero, se tu va male ti macchiano di rosso...e di chi è quel rosso li? 
Giacomo, il ranocchio per intenderci, è l'opposto di me. A lui resta indifferente tutto ciò che è fobico per me, mentre nutre un odio spassionato, quasi ossessivo per le zanzare. Avete presente i gatti quando fiutano una preda?si immobilizzano, drizzano le orecchie, si fanno piccoli lentamente per prepararsi al balzo e ....zang, con un colpo felino, appunto, si lanciano all'attacco. 
Ecco, questo è il ranocchio quando nei dintorni c'è una zanzara, e abitando al pian terreno, capite bene che le nostre serate non sono particolarmente tranquille! 
Un'altra caratteristica del ranocchio è che non dice mai parolacce, mentre quando si trasforma in gatto e si mette a caccia di zanzare attacca con un turpiloquio anche abbastanza fantasioso!

L'altra sera ci siamo messi a letto e dopo un po' sento il ranocchio che inizia a smaniare. 
-Che succede?
-Ce n'è una, la senti?
-No. Dormiamo.
-Ti dico che ce n'è una e non riesco a dormire.
Accende la lucina vicino al letto ed inizia a fare il gatto. 
-Eccola la cacca*, l'ho vista! Ma tanto tu non mi aiuti, che ti importa?
Io sdraiata, lui in piedi, tutti e due sul letto.
-Dove si è nascosta, quella figlia di una buona donna*! Eccola! No ce n'è un' altra! Sono due! Accidenti * a loro! Ma non erano attratte dalla luce? E allora per quale piffero* di motivo se ne stanno lassù? Eccola!
Sbang!
-Mi ha fregato, figlia di una buona donna*. Dove si sono nascoste! Eccole....sono venute a fare all'amore* proprio qui: alla faccia nostra!

*sostituire con le più ben note parolacce

giovedì 12 giugno 2014

E se fa caldo che si fa?

Ieri  il termometro segnava 38,5 gradi! Una vera follia, vorrei tanto sapere chi ha inventato il caldo! 
La scuola per Simone è finita e sono due giorni che fa a tempo pieno la vita di una mamma alle prese con un neonato di due mesi...il secondo pomeriggio casalingo ha dichiarato senza troppi indugi che è molto meglio andare a scuola!
Così gli ho promesso che avremmo trovato qualcosa di bello da fare per il giorno successivo....ma cosa?
Il parco prima delle 18 è fuori discussione, la piscina un po' complicata, il cinema...mah portare Flavio al cinema mi sembra prematuro, soprattutto per il volume dell'audio. Pensa che ti ripensa, mi è venuta in mente un'idea geniale: LE CATACOMBE!
Dopo un rapido consulto con la mia amica Cri-guida-super-esperta, ci siamo diretti verso le catacombe di Priscilla. 
Abbiamo trovato subito parcheggio, qualche problema con il parcometro risolto brillantemente con una piccola "caccia alla colonnina con la P", una breve passeggiata fino all'ingresso e quattro chiacchiere con la suora-bigliettaia. 
Eravamo in pochi e tra questi pochi c'era un altro bambino dell'età di Simone che subito è diventato il suo compagno di avventura, mentre Flavio si è fatto una bella dormita in fascia. 
Gli è piaciuto tantissimo, ha seguito la guida e aveva mille domande per lei. Temevo potesse aver un po' di paura o che poi di notte si sognasse chissà cosa. Invece anche la nottata è passata tranquilla. Insomma, è stato un successone e poi ci siamo refrigerati per bene!


venerdì 23 maggio 2014

Storia di un orto

E' iniziata così questa idea dell'orto, con un paraurti rotto, quattro pomodori e tre fiori di zucchina nati e cresciuti in quello che sarebbe diventato il nostro giardino sotto le cure del capo cantiere.

 

Prego? E' sicura, signora? Così, mi rispose il giardiniere quando gli chiesi di lasciare l'ultimo angolo di giardino senza prato, perchè  "sa, ci voglio fare un orticello!"
Il giardiniere mi guardava con una faccia incredula, divertita, con una punta di scherno nello sguardo, ma poi si entusiasmò anche lui e mi regalò questo bell'orticello, con tanto di impianto di irrigazione e qualche piccolo consiglio. "Non si scoraggi, l'orto d' inverno da poche soddisfazioni, ma vedrà in estate quanti pomodori!"


E fu così. Niente carote, niente finocchi, solo un bel po' di insalata nel nostro primo raccolto.
Pomodori, fagiolini, zucchine, basilico, rosmarino, salvia. Fagiolini e zucchine con la semina, mentre delle altre cose abbiamo comprato le piante.
In quell'occasione abbiamo anche fatto un piccolo esperimento di semenzaio, ma con scarsissimi risultati! 

Alla fine dei lavori e dopo un paio di settimane il risultato fu decisamente soddisfacente. Abbiamo mangiato i nostri pomodori e le nostre zucchine per tutta l'estate!


L'orto estivo è andato così bene ed era così rigoglioso che si era trasformato in una selva oscura, così per l'orto invernale sono intervenuti l'ingegnere #1, mio marito, e l'ingegnere #2, suo amico.
Prima hanno sradicato le piante, tutte, anche il rosmarino, con mio grandissimo disappunto. 
Poi con metro, paletti e spago in mano, hanno iniziato a definire quadranti e passerelle. Con l'intento di sfatare il mito secondo cui l'orto estivo dia più soddisfazioni dell'orto invernale, Ingegnere #2 si è poi dedicato ad uno studio approfondito sui tempi di semina, sui tempi di raccolta, sulla rotazione delle colture, sui concimi ecc, tutto meticolosamente raccolto in un plico.
Ed ecco qui l'orto invernale:
Primo quadrante a destra: insalata; secondo quadrande a destra: carote; terzo quadrante a destra: broccoletti.
Primo quadrante a sinistra: vuoto; secondo quadrante a sinistra: basilico; terzo quadrante a sinistra: bieta.
Quarto quadrante a destra e a sinistra vuoto in attesa della semina estiva dei pomodori.
Bravi i miei ingegneri,eh?
Peccato però che nonostante i loro sforzi, non siamo riusciti a sfatare il mito! Siamo riusciti a mangiare una ricca insalata, mentre bieta e broccoletti sono morti prima che riuscissimo ad avere delle foglie adeguate per essere mangiate. Le carote....abbiamo ottenuto delle baby carote, che hanno fatto illuminare il viso dei bambini per la sorpresa di averle tirate fuori dalla terra, ma....poverine erano buone, dolci e saporite, ma .....piccole, troppo piccole, soprattutto in confronto alla mega zucchina che avevamo ottenuto in estate!



Ed eccoci di nuovo in primavera, quasi in estate a dire il vero, con l'allestimento del nostro orto estivo.
Questa volta niente esperimento semenzaio e niente semi in terra, visto il ritardo con cui siamo partiti, ma solo piante. 
Abbiamo piantato pomodori, proprio lì dove ingegnere #1 e #2 avevano lasciato il posto, peperoni, zucchine, melone. Un quadrante è dedicato alle piante aromatiche, e due quadranti sono ancora vuoti in attesa di decidere cosa mettere.



to be continued........

martedì 15 aprile 2014

Io e te: uno, due e tre

Siamo qui. Da undici giorni per la precisione. Il piccolo di casa, Flavio, è arrivato il 4 Aprile alle 22.40 e così come stimato dal mio medico e nonostante la mia dieta, è nato di 4,160 chili e lungo 52 cm! Un bel bambino di un mese, con le guanciotte e i buchini sulle mani!!Una meraviglia...e non lo dico solo io che sono la sua mamma,eh!
Anche il parto è andato alla grande, lunghetto come al solito...tanto per dire, quando sono iniziate le contrazioni ho avuto il tempo di rinfrescare la pasta madre, di filtrare il kefir, di andare a prendere Simone a scuola, di pranzare tutti insieme e di fare la doccia, fin quando i dolori sono diventati "da ospedale"...ed erano solo le tre del pomeriggio! Ed è stato bellissimo!! I dettagli, però, in un prossimo post.

Siamo tornati a casa dopo due giorni  e finalmente i tre fratellini si sono incontrati. Simone e Matteo erano contentissimi di vedere Flavio, lo hanno scrutato, sfiorato, baciato, fino a quando non si è svegliato.
Poi si sono messi entrambi seduti sul divano chiedendoci di farglielo tenere in braccio. Così, ho messo Flavio seduto tra le gambe di Matteo, mentre il ranocchio ed io eravamo seduti sul tavolino davanti al divano. 
In quel momento, mentre stavo scattando la prima foto di loro tre insieme, il ranocchio mi sfiora la spalla ed inizia a parlarmi con le dita, come facciamo spesso: indica se stesso, indica me e poi indica uno per uno i nostri tre bambini . . . Io e te: uno, due e tre. 

Il nuovo nome del blog non poteva che essere questo.


martedì 1 aprile 2014

BabyStep #31

Niente effetto luna nuova, siamo ancora qui in due! Scrivo in ritardo di un giorno questo post solo perchè ieri mi sono dedicata ad una delle tante tecniche che vengono suggerite per stimolare l'inizio del travaglio: la camminata.
Ho camminato su e giù per il quartiere con vari obiettivi: la scuola di Simone che si era dimenticato i palloncini a casa per il lavoretto di Pasqua, l' ufficio postale per spedire una domanda di un concorso che non voglio vincere, arrivare a quel forno nuovo che fa un sacco di cose buone ma che hanno aperto proprio quando ho iniziato a stare a dieta, di nuovo a scuola di Simone per riunione con dirigente, vicaria, maestra, genitori (che pesantezza! Povera maestra, poveri figli nostri, povera scuola e povera Italia...ma questo è un altro post, se mai avrò forza di scriverlo)
Avrò fatto almeno 5 Km, quindi posso dirlo con certezza: camminare non stimola un bel niente!! Solo una grandissima stanchezza che ieri sera mi ha impedito anche di muovere le dita sulla tastiera del pc.
Siamo arrivati all'ultimo scalino!
Non facciamoci prendere dalla frenesia di voler scoprire immediatamente tutto il funzionamento del sistema, dice FlyLady. Continuiamo piuttosto a consolidare la routine appresa e mano a mano che ci libereremo del disordine, troveremo il tempo di dedicarci alle pulizie dettagliate, all'ora di Home Blessing settimanale. Io una sbirciatina ai due link l'ho data e ...ci sono cose da far rizzare i capelli!!!
Però se mi guardo intorno effettivamente vedo la mia casa più in ordine rispetto all'inizio del percorso e ci sono delle soluzioni o dei suggerimenti che mi sono piaciuti proprio tanto e che continuerò a portare avanti.
Trovo geniale lo Swish and Swipe, anche se devo trovare una soluzione per l'odore di aceto che disturba sia il ranocchio che i ranocchietti, così come il fatto di non lasciare il lavello in disordine,  o i 2 minuti dedicati agli hot spot e i 15 minuti dedicati a ripulire casa da carte, scontrini, volantini & co (che poi mica è necessario tutti i giorni, eh!). 
Il bucato tutti i giorni....ecco quello è un po' duro da digerire e da portare avanti! Però sistemare subito quanto ritirato dallo stendino, senza lasciarlo parcheggiato nella cesta dei panni da stirare/piegare, quello sì, è entrato nelle regole!
Dubito invece che manterrò l'iscrizione alla newsletter, a meno che non ci sia un modo per limitare le mail alle sole con tag "Piano di volo".
In ogni caso, eccola qui la routine che abbiamo appresoin questi 31 giorni! Ve la posto per intero, barrando le cose che personalmente non ho mai fatto e lasciando per ciascuna il link di riferimento.


ROUTINE DEL MATTINO

ROUTINE DELLA SERA

Alla prossima, io continuo ad aspettare......