martedì 31 maggio 2011

La tribù dei lettori- laboratorio pasta di sale e facciamo la cacca...noi c’eravamo!

Roma, Roma . . . il più delle volte detesto questa città al punto da chiedermi perchè mai siamo tornati a vivere qui, ma poi ti offre eventi e giornate come quelle di questa settimana e allora ricomincio a volerle bene!

Sì, da giovedì scorso alcune librerie di Roma hanno aderito a questa fantastica manifestazione (La tribù dei lettori) scendendo in piazza sotto a delle suggestive tepee per promuovere la lettura dei bambini e dei ragazzi. 16 tepee, 6 giorni e un programma fittissimo di incontri con autori, letture a voce alta, laboratori artistici, giochi . . .  insomma, starordinario.
Noi abbiamo la fortuna di abitare vicino ad uno dei luoghi dove hanno allestito una delle tende e così non abbiamo perso l’occasione di andare ad ascoltare qualche bella storia sin dal primo giorno della manifestazione. Domenica però la tepee vicino casa nostra organizzava un incontro adatto ai bambini dai 10 anni in su, quindi non andava bene per noi che siamo dai 4 in giù e così, scorrendo il programma, ho trovato un evento che faceva proprio al caso nostro: incontro con Mariaelena La Banca con laboratorio di pasta di sale, e a seguire “facciamo la cacca”, nello spazio a cura della libreria Centostorie.
[Seguivo il blog di Mariaelena ancora prima di avere un mio blog, sono entrata in contatto con lei perchè ho comprato casualmente il suo libro che ho trovato molto stimolante e completamente in linea con il mio modo di giocare insieme ai miei figli. Nel libro ho trovato il link per la libreria Centostorie e per il suo blog e da lì mi si è aperto il mondo delle mamme blogger]
Appena siamo arrivati, Mariaelena ci ha accolto sorridente ed ospitale, Simone si è subito sentito a suo agio trovando spazio tra gli altri bimbi e condividendo con loro pasta di sale, attrezzi e formine. Purtroppo Matteo dormiva e non c’è stato verso di svegliarlo e il passeggino sotto il tepee era troppo ingombrante, così Giacomo ha fatto un bel giro per le bancarelle di Piazza San Giovanni Bosco, mentre io mi gustavo lo spettacolo di Simone chiacchierando con Mariaelena che svelava i trucchi della pasta di sale a tutti i genitori.
Terminato il laboratorio con la pasta di sale ci siamo trasferiti all’esterno per il laboratorio “facciamo la cacca”. I bimbi si sono messi in cerchio ed Eleonora, l’animatrice della Giunti, ha messo a disposizione diversi libri per diverse fasce di età che avevano come tema la cacca, appunto. E poi il laboratorio....ha distribuito tovaglioli, piatti e cucchiaio di plastica a tutti. I piatti sono poi stati riempiti con farina, cacao ed acqua e tutti ad impastare per fare la cacca . . . chi più lenta, chi più dura, chi marroncina, chi nera....un vero spasso, per grandi e piccini!
L'incontro si è concluso con l'impacchettamento del proprio capolavoro e con diploma! Ah, e con un fantastico libro nuovo tra le mani . . . perchè se ancora riesco ad uscire da un negozio di giocattoli senza comprare nulla, uscire da una libreria o da una biblioteca senza un libro tra le mani è impossibile!



giovedì 26 maggio 2011

Aggiornamenti

Oggi qualche aggiornamento su un paio di faccende:

Faccenda 1) Smartphone

Beh, alla fine me lo sono tenuto, sono riuscita a trasferire tutte le foto e quasi tutti i numeri di telefono, gli sms ancora no. Ho capito la sua logica di funzionamento e non mi sento più totalmente impedita, però ho messo l'opzione del suono quando viene "premuto un tasto" per una doppia comodità: mi rendo conto se il tocco ha avuto effetto ma anche se è stato toccato inavvertitamente qualcosa che non doveva essere toccato...GIA' perchè toccare un'icona sbagliata può scatenare una vera e propria catastrofe! 
Me ne sono accorta ieri, quando, scaduta una promozione per le chiamate a cui avevo aderito, mi arriva un sms dal gestore:"il suo credito residuo è di 15,19 euro"
15,19? Come diavolo è possibile? Avevo ricaricato 50 euro due settimane fa e tutto il traffico telefonico che ho fatto era in promozione, quindi dovrei avere ancora le mie 50 euro....mi collego su internet, scarico il mio traffico e...non credo ai miei occhi....60 e dico 60 report di questo tipo:

13/05/2011        20:47:18           SERVIZIO INTERNET***            Traffico UMTS  1 Scatto           0,5
13/05/2011        21:15:59           SERVIZIO INTERNET***            Traffico UMTS  1 Scatto           0,5
13/05/2011        21:31:47           SERVIZIO INTERNET***            Traffico UMTS  1 Scatto           0,5
13/05/2011        22:29:52           SERVIZIO INTERNET***            Traffico UMTS  1 Scatto           0,5
13/05/2011        22:58:49           SERVIZIO INTERNET***            Traffico UMTS  1 Scatto           0,5
13/05/2011        23:13:49           SERVIZIO INTERNET***            Traffico UMTS  1 Scatto           0,5

quella sera stavo trasferendo le foto da un cellulare all'altro ed evidentemente il mio ditino a-dorato deve aver toccato inavvertitamente quella fantastica icona a forma di sfera terrestre facendo partire per ben 60 volte la connessione internet!! 

Faccenda 2) Procedura di addormentamento (Copyrhigt di Sandrone)

Matteo ci ha preso gusto. Volevo tornare alla procedura standard ma non è più possibile. Ormai si sdraia vicino a Simone chiedendo "libbo" e quando finisco di leggere insiste "ncoa". Troppo carini!! 


lunedì 23 maggio 2011

Procedure di addormentamento

Dormono, finalmente. 
In genere la sera dopo la cena arriva il papà, si gioca un po' tutti insieme, poi tutti in bagno a sbrigare piccole "faccende", tutti con il pigiama e poi inizia la procedura di addormentamento che fino a qualche sera fa si svolgeva in questo modo: Simone si addormenta per primo, per cui Giacomo resta in salone con Matteo e io e Simone andiamo in cameretta, scegliamo un libro da leggere, in base alla lunghezza del libro si legge tutto o in parte, poi spegniamo la luce, un po' di coccole e tempo tre secondi Simone piomba in un sonno profondo. Matteo è più duro, fosse per lui non dormirebbe mai, è così da quando è nato! Comunque, ormai ha capito e si abituato per cui anche lui si addormenta come tutti e si fa la sua bella nottata e per lui funziona così: addormentato Simone prendo Matteo lo porto in cameretta, la stessa, buia, accendiamo la musica, tatta sinistra, tatta destra, poi lo metto giù nel lettino e dopo qualche pacca sul sedere si addormenta anche lui più o meno alla traccia 8 del disco. Questa procedura è risultata la migliore finora, ma visto che fnalmente Matteo ha iniziato ad interessarsi ai libri sto provando a cambiare metodo e farli addormentare contemporaneamente e così sono due sere che li faccio sdraiare vicini nel letto di Simone. Innanzitutto ho bisogno di qualche istante per riprendermi dall'emozione....poi una volta fissata questa spettacolare immagine e incamerata l'emozione che ne deriva, cerco di scegliere un libro che vada bene per entrambi. Questo è un primo problema: infatti Matteo è interessatto ai librottini, quelli con le pagine di cartone rigido, mentre con Simone ormai siamo arrivati a Geronimo Stilton. Ho chiesto gentilmente a Simone di adattarsi ai gusti di Matteo (che tutto sommato sono anche ancora i suoi) e di leggere il librottino di Topolino. E lui ha accettato volentieri....così inizio a leggere ma Matteo vuole andare veloce, velocissimo e così alla fine mi strappa il librottino di mano e lo sfoglia da solo. Simone a questo punto si arrabbia e rivendica il diritto alla sua storia, così prendo Geronimo e glielo leggo mentre Matteo si rigira tra le mani il suo librottino, sempre sdraiati uno vicino all'altro. Ad un certo punto, però, è impossibile continuare, perchè Matteo, che si sta leggendo la storia da solo, inizia a urlare "PPELLO? Pippo, PPELLO?" che tradotto sarebbe "Dov'è il cappello di pippo?"  e nel frattempo piega la mano all'indietro in un modo da fare invidia alla miglior ballerina di flamenco! E così, il primo tentativo di addormentarli insieme è finito con il ripristino immediato della vecchia procedura.
Seconda serata, stessa scena ma librottino diverso, questa sera era il librottino di Toy story e Matteo faceva l'appello "Jezzy, Budy, Losso, Guu (gru)" ......negativo.
Questa sera non è stato possibile ripristinare la procedura standard perchè il maritozzo era a giocare a calcetto. Per fortuna Simone era stravolto e si addormentato prima di subito, così io sono rimasta con Matteo che evidentemente turbato dal cambio di procedura, ha voluto che addormentassi il suo amico osso con le pacche sul sedere, alzandosi almeno dieci volte per far dare un bacio a lui e all'osso e per darmi un bacio (lui e l'osso). Alla fine si è addormentato anche lui, ma siamo arrivati alla traccia 14 del disco.
L'immagine di loro due sdraiati vicini in pigiama è veramente emozionante ma decisamente poco pratica.

mercoledì 18 maggio 2011

Metti una sera a cena.... Sottotitolo: gente strana cresce

Matteo ha di nuovo la febbre, io ho di nuovo mal di gola ed anche se fossimo stati tutti sani, ormai la telefonata dell’amico alle 19.30 che ti dice “ehi, sono a Roma ci vediamo alle 20 per mangiare una pizza tutti insieme” non può più trovare risposta affermativa per morivi logistici e di organizzazione.
“No, guarda...la situazione è drammatica, non ce la facciamo ad uscire, venite voi dopo cena, diciamo verso le 22...e mi raccomando il gelato!!”

Sandrone, Pippo e Lulo si vedono alle 20 al maneggio, mentre io a casa con una mano taglio la mela a Simone, con l’altra consolo Matteo e con l’altra (!) telefono a Giacomo per sapere a che punto è.
Ok, Giacomo sta per arrivare, Simone mangia senza fare troppi capricci e Matteo si è calmato attaccandosi alla sua tatta preferita (sì, ancora allatto!), ce la possiamo fare!
Giacomo arriva, io vado ad addormentare Matteo mentre Giacomo fa compagnia a Simone. Poi è il turno di Simone, pigiama, denti “paperotto o Topolino? Woody, ok” storia, coccole e ninna.
Guardo l’orologio e sono le 21.30, la cena è praticamente pronta, il tempo di riscaldare le cose e sono le 21.40...ci sediamo, primo boccone “din,don” arrivati.
“Ah, non avete ancora finito....sapete com’è il maneggio, il servizio è rapidissimo”
“Sì, sì...non c’è problema solo che abbiamo fame, quindi se non vi dispiace finiamo velocemente di mangiare”
Interno, salone, notte...moglie e marito seduti al tavolo a consumare sbrigativamente piatto di pasta al sugo e tre amici storici seduti sul divano di fronte a loro.
Inizia una conversazione per aggiornarci brevemente sulle nostre vite degli ultimi mesi, poi io sono costretta ad assentarmi a causa di un urlo sordo e continuo proveniente dalla camera dei bimbi...il povero Matteo ha l’intestino massacrato da questa ultima ondata di antibiotici....e quando ritorno in salotto trovo la stessa situazione lasciata ma con il televisore acceso su “Lo chiamavano Trinità” e i quattro baldi giovani impelagati in un’accesa disquisizione su streptococchi buoni e cattivi.
Dopo aver litigato un po’ per decidere chi dovesse fare le porzioni di gelato, Giacomo, dice....”Ma vi rendete conto quanto è ridicola questa situazione? Potremmo proporre un format televisivo: due persone che cenano di fronte a tre persone sedute sul divano che si intrattengono in conversazioni pseudo-scientifiche con il sottofondo dei “classici” della commedia all’italiana”.
Nello specifico si trattava di uno Spaghetti-western, ma l’idea non è male...con tutte le idiozie che si vedono in televisione!

Una volta Sandrone ridacchiando sotto i baffi disse “ma uno normale in mezzo a noi, no?!”


lunedì 16 maggio 2011

Io e il mio nuovo smartphone

No, no, non sono una che va dietro alla tecnologia in modo ossessivo, tanto per darvi un'idea ho ancora il buon vecchio televisore con il tubo catodico, e non sono una di quelle che cambia cellulare in base al colore del vestito. No, il mio cellulare è "vecchio" di almeno 4 anni e funziona(va) abbastanza bene, reagendo in modo eccellente a tutti gli urti, cadute, lanci a cui lo hanno sottoposto i miei figli. Ma l'ultimo incidende gli è stato fatale: la valvola del bicchiere di Matteo non ha retto e mi si è allagata la borsa dove c'era il cellulare. Quando l'ho tirato fuori dalla borsa era completamente bagnato e lo schermo era pieno d'acqua e visto che come schermo c'è una foto mia e di Simone in piscina, l'effetto era un po' quello di quei vecchi astucci con il liquido colorato ed i pesciolini in plastica che galleggiano....panico iniziale, auricolare e microfono fuori uso, mezza giornata di attesa e poi l'acqua si è asciugata. 
Telefono di nuovo perfetto ma....ha iniziato a fischiare, praticamente impossibile parlare. Ho aspettato un po' (2 mesi) ma la situazione non è migliorata, e così mi sono arressa. Mi serve un nuovo cellulare. 
E così giovedì sera, Giacomo è tornato presto dal lavoro e siamo andati a fare una "gita" al centro commerciale con i bimbi, abbiamo mangiato onion ring e hamburger dentro ad una diligenza e poi siamo andati a comprare il cellulare.
"Eccheticompriunvecchiocitofono?!? Già che ci sei prendi uno SmartPhone!!" E così mi sono lasciata convincere.....
Adesso ho uno SmartPhone, touchscreen....molto carino, molto leggero, molto verde, molto...senza tasti!Anzi, ci sono 4 tasti, di cui tre sotto lo schermo a funzione sconosciuta, ed uno laterale che serve per accendere e spegnere. Ora, il tasto per l'accensione in quella posizione è veramente Smart....le prime tre chiamate che sono riuscita a fare, a fatica, si sono concluse perchè ho spento il cellulare semplicemente stringendolo per tenerlo!! Una volta capito il piccolo problema e calibrata la potenza della stretta di mano per tenere il telefono vicino all'orecchio, ho fatto, sempre a fatica, un'altra telefonata che si è conclusa perchè con il lobo dell'orecchio ho premuto proprio lì,  sullo schermo dove c'è scritto "termina". Eh, sì...altra cosa veramente Smart. 
Ok, non devo tenere il telefono stretto nella mano,non lo devo tenere appiccicato all'orecchio, anche perchè altrimenti si riempie di quei 4-5 granelli di trucco di cui riesco a coprire il mio viso la mattina per non sembrare uno zombie!
Che bello il mio nuovo SmartPhone....e poi ha pure una scheda SD oltre alla SIM così ci posso archiviare tutti gli SMS che mi pare, senza dover periodicamente decidere a quale rinunciare per fare spazio, così ci posso lasciare tutte le foto che faccio e che ho fatto....a proposito vediamo un po' come si vede la foto che di Matteo in ospedale su uno schermo così grande.....oh,oh...ma non c'è?! E non ci sono neanche tutti i messaggi di auguri, e neanche tutti gli appuntamenti che avevo registrato in agenda...oh,oh....e ora come faccio?!
Come diavolo faccio a trasferire tutti i ricordi dal mio vecchio,caro citofono al mio nuovo,fiammante SmartPhone? Beh, se è smart, ci sarà un modo smart per farlo? Forse la funzione è nascosta in uno di quei 3 pulsanti alla base dello schermo....

Ho altri 4 giorni di tempo per riportare al negozio il mio nuovo SmartPhone....

lunedì 9 maggio 2011

Mamma, ti è cresciuta la pancia, allora c'è la fratellina dentro?

Basta, oggi lunedì 9 Maggio inizio la dieta. 
Non ci si più fare dire una cosa del genere da un bimbo di 4 anni!
Va bene che ha il pallino della fratellina (e anche io a dire il vero) e quindi ogni spunto è buono per chiederla, però è troppo.
Così candidamente, mentre eravamo seduti a gambe incrociate per terra a giocare con il mini-canestro mi domanda: "Mamma, ti è cresciuta la pancia, allora c'è la fratellina dentro?!"
"No, tesoro, nessuna fratellina, mamma ha solo mangiato un po' troppo....e comunque queste cose non si dicono!!"
Però ha ragione, sembro proprio incinta, un terzo mese direi. Così ho deciso di correre ai ripari, oggi è lunedì, quindi.....perfetto per iniziare! 
Niente cose drastiche, però, bisogna essere onesti, non ce la faccio a mangiare insalata e minestrone! 
No, no...stessi cibi di sempre, solo in quantità ridotte, anche perchè, non c'è bisogno di esagerare....la situazione non è poi così drammatica! E proprio per questo e soprattutto sempre perchè voglio essere onesta....al cappuccino e cornetto con la crema del giovedì e del sabato mattina non ci rinuncio....non potrei entrare in classe senza la carica dell'ottimo cornetto alla crema che fa la pasticceria davanti alla mia scuola!!

E poi dovrei iniziare a fare di nuovo un po' di sport...ma già la dieta mi sembra sufficientemente stressante e visto che io quando sono sotto stress....mangio.....se ci metto pure lo sport la situazione potrebbe sfuggirmi di mano!!



sabato 7 maggio 2011

Su x Giù sono venuti tutti!

Il 24 Aprile Simone ha compiuto 4 anni, era il giorno di Pasqua e così abbiamo aspettato una settimana per fare la festa. Abbiamo invitato tutti i bimbi della sua classe, alcuni amichetti del parco, alcuni amichetti del palazzo e alcuni amichetti figli delle mie amiche....quanti amici!!Sì, perchè Simone, a differenza di me, è molto socievole, e grazie a lui, se prima mi bastavano le dita della mano per contare i miei amici, adesso mi ci vogliono anche quelle dei piedi....miei, suoi e di Matteo! 
Comunque, in genere quando si fanno queste festicciole per bambini il più dellevolte vengono la metà degli invitati. Invece, complice il brutto tempo e il fatto che "la festa di Simone mio figlio proprio non se la voleva perdere" Su x giù sono venuti tutti...compresi i fratelli degli invitati e genitori in coppia. C'erano più di 30 bambini e almeno 50 genitori.

Ho vissuto qualche momento di panico, causa fine cibo (avete presente le cavallette?) e perche tutti sti fratelli avevano sballato il conto dei regalini-fine festa che avevo preparato!! Abbiamo prontamente risolto il problema sottraendo qualche animaletto della fattoria dalla collezione del povero Matteo e poi la torta di Spider Man per i bimbi tutta tempestata di cioccolata e la mega crostata di frutta per i grandi, hanno riempito gli occhi (e la pancia) di tutti. 
Simone si è divertito tantissimo e ogni volta che arrivava un bimbo correva ad abbracciarlo e subito iniziavano a giocare. E' stata proprio una bella festa ed è stato emozionante vedere l'affiatamento e l'entusiasmo di tutti questi bimbi.

Devo fare un particolare ringraziamento a Guglielmo e Francesca, i due ragazzi dell'animazione Su x Giù che nonostante i 30 bambini, nonostante il poco spazio a disposizione a causa del brutto tempo, sono riusciti a farli giocare e divertire tutti, rapiti dal loro entusiamo e dai loro sorrisi.

P.S. La collezione di animali da fattoria di Matteo è stata ripristinata il lunedì successivo!!